“C’è stato un ennesima pronunciamento del tribunale di Roma che un’altra volta impedisce all’Italia di espellere alcuni immigrati irregolari, egiziani e bengalesi”. Queste le parole del vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini al comizio dei leader di centrodestra a Bologna. “Su 9.300 giudici ne bastano 30, 40 o 50 che non vanno in tribunale per applicare le leggi ma per portare la loro ideologia, la bandiera rossa, la tessera del Pd. L’immigrazione incontrollata costa gli italiani 2 miliardi di euro all’anno e nessuno mi toglie l’idea che quelle sentenze servano alle cooperative rosse per fare soldi”.
“È arrivato momento di approvare la separazione carriere”
“È arrivato momento – ha continuato – di approvare la separazione carriere e la responsabilità civile personale dei giudici che sbagliano, ma pagando di tasca propria”. “Torneranno in Italia liberi di camminare – ha aggiunto -. Se uno di questi sette la settimana prossima compie un reato, spaccia, stupra, scippa o ammazza, chi ne dovrebbe rispondere?”.
Alla fine anche una battuta sulle elezioni statunitensi: “Io fino alle prossime elezioni americane mi tengo questa cravatta. C’è stato troppo gusto martedì notte a guardare le facce che dal sorriso sono passate alla depressione. Immagino che in alcuni circoli rossi dell’Emilia siano entrati con il lambrusco e usciti con Maalox e Coca Cola. Ho sperato con tutto me stesso che andasse così”.