Elon Musk e la sua intromissione sulla questione Albania (“Questi giudici devono andarsene”). Questo il tema principale sulle prime pagine dei giornali di oggi.
“Musk contro i giudici italiani” titola il Corriere della Sera. La Repubblica: “Musk contro i giudici. Attacco dopo la bocciatura del decreto del governo”. Libero ironizza e attacca: “Marziani rossi contro Musk”.
Ecco la rassegna stampa di oggi:
“Musk contro i giudici italiani”. (Il Corriere della Sera)
“Musk contro i giudici. Attacco dopo la bocciatura del decreto del governo”. (La Repubblica)
“L’irruzione via X di Elon Musk nella polemica italiana sul trasferimento dei migranti in Albania porta nel cuore dell’Europa il metodo di operare del team di Donald Trump, lasciando intendere come la battaglia sull’immigrazione è destinata a diventare un terreno sul quale la nuova amministrazione Usa misurerà le alleanze”. (Maurizio Molinari, La Repubblica)
“Migranti, bufera Musk sui giudici”. (La Stampa)
“La vittoria di Trump è la fine dell’utopia della globalizzazione. Barack Obama quando si insediò disse: non c’è più il passato, ma solo il futuro. Ecco, mi pare la conferma che quella politica fosse errata”. (Giulio Tremonti, La Stampa)
“Falsa partenza per transizione 5.0: prenotati solo 99 milioni su 6,23 miliardi”. (Il Sole 24 Ore)
“Migranti, Musk attacca i giudici”. (Il Messaggero)
“La mega conferenza mondiale sul clima (chiamata COP29) si è aperta in un gran brutto clima. Prima di spiegarne le ragioni è bene specificare che essa, con la prevista durata di due settimane, si sta svolgendo a Baku, in Azerbaijan, dove stanno arrivando cinquantamila partecipanti provenienti da tutte le parti del mondo. Forse a causa di questa mastodontica struttura e per i costi e le complicazioni organizzative che essa comporta, la COP29 si colloca, così come è avvenuto nello scorso anno, in un paese che fonda la propria economia sulla produzione di gas e di petrolio”. (Romano Prodi, Il Messaggero)
“Allarme rivolta sociale. Gli amici di Hamas in piazza con la Cgil”. (Il Giornale)
“Poveri ma bellici”. (Il Manifesto)
“(…) L’Europa, di contro, e in particolare il suo cardine franco-tedesco, versano oggi nelle peggiori condizioni di sempre (…). E la strada del riarmo, di fronte all’evocazione del massimo pericolo e dell’emergenza estrema, sembra essere l’unica in grado di forzare il rigorismo finanziario e i vincoli di bilancio. Non senza pesare sui cittadini il cui consenso, o la cui rassegnazione, sarà affidata al talento autoritario dei governi della destra…”. (Marco Bascetta, Il Manifesto)
“Un’altra banda di spioni. La Gdf intercetta la Gdf”. (Il Fatto Quotidiano)
Sapere l’inglese non è obbligatorio, tutt’altro. Ma parlarlo senza saperlo, magari scrivendosi a matita la pronuncia in italiano sopra il testo, è ridicolo. Però non è per questo che Raffaele Fitto, aspirante commissario alla Coesione e Riforme e vicepresidente esecutivo della Commissione Ue, ha fatto una figura barbina e l’ha fatta fare all’Italia all’Europarlamento…”. (Marco Travaglio, Il Fatto Quotidiano)
“L’uomo più ricco del mondo a gamba tesa sulla vicenda clandestini”. (La Verità)
“Marziani rossi contro Musk”. (Libero)