La chicca del giorno? Non c’è dubbio: dobbiamo spostare il binocolo in direzione del senatore della Lega, Claudio Borghi. Ma andiamo con ordine. A Tagadà , su La7, si parla della risposta del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Elon Musk. In studio è presente anche Borghi. “Una cosa che mi risulta un po’ strana,” dice il senatore, “è che in un Paese come il nostro, dove siamo sempre stati pronti ad accogliere qualsiasi critico proveniente dall’estero nei confronti di un governo, possibilmente di centrodestra, per dire ‘ecco, questi ci stanno facendo fare brutte figure davanti a persone importanti’, una volta che invece c’è qualcuno che sposa molte delle tesi e delle critiche che il governo e l’attuale maggioranza si rivolgono ad alcuni aspetti problematici del nostro ordinamento o ad alcune storture che sembrano esistere nella nostra magistratura, sembra si tratti di lesa maestà”.
A questo punto, la conduttrice Tiziana Panella chiede: “Sbaglia Mattarella a offendersi?” “Non ha detto Musk,” risponde sicuro Borghi. “È riferito a me?” incalza con ironia Panella. “Non so a cosa si riferisca”, ribatte Borghi. Scherzando, la conduttrice allora domanda: “Improvvisamente, Mattarella decide di scrivere a Tagadà?” Amen. Forse, chissà, ha davvero ragione il senatore Borghi, e da ore tutti stiamo parlando del nulla. Chissà.