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In un ristorante è stata trovata una tartaruga nel contenitore per scongelare il cibo

Una scoperta che ha lasciato increduli i carabinieri forestali durante un controllo in un ristorante etnico a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova. Tra i locali delle cucine, in un contenitore utilizzato per lo scongelamento dei prodotti surgelati, è stata trovata una tartaruga d’acqua della specie Trachemys scripta elegans, nota come tartaruga dalle orecchie rosse. La mancanza di documentazione e denuncia del possesso dell’animale da parte del titolare ha portato a un’immediata azione delle autorità.

Un animale invasivo in condizioni irregolari

La tartaruga è stata rinvenuta in un contenitore d’acqua, destinato abitualmente agli alimenti surgelati, all’interno della cucina del ristorante. Questa specie, originaria del continente americano, è classificata dall’Unione Europea come invasiva. Le sue caratteristiche peculiari includono le striature rosse sui lati della testa, che le valgono il soprannome di “orecchie rosse”. La sua detenzione è regolamentata da normative precise, che richiedono autorizzazioni specifiche. Tuttavia, il titolare dell’attività, un uomo di 39 anni di nazionalità cinese, non era in possesso della necessaria documentazione, rendendo il possesso dell’animale illegale.

tartaruga dalle orecchie rosse
In un ristorante è stata trovata una tartaruga nel contenitore per scongelare il cibo (foto ANSA) – Blitz quotidiano

Sequestro e sanzioni

L’intervento delle autorità ha portato al sequestro immediato della tartaruga, che è stata successivamente affidata a un istituto regionale specializzato nella gestione di animali esotici. Questi centri hanno il compito di salvaguardare sia gli esemplari recuperati sia l’equilibrio degli ecosistemi locali, potenzialmente minacciati da specie invasive.

Al proprietario del ristorante è stata comminata una multa di tremila euro, una sanzione severa per la mancata conformità alle leggi vigenti. L’episodio ha suscitato scalpore, non solo per la condizione in cui è stato trovato l’animale, ma anche per il potenziale rischio igienico-sanitario derivante dall’uso del contenitore per alimenti.

 

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