Coppa Davis con Sinner-Berrettini, Billie Jean King Cup (la Coppa Davis al femminile) con Sara Errani e Jasmine Paolini. L’Italia a Malaga sogna la doppietta. Vuole le due prestigiose Coppe. Sogno legittimo. I ragazzi di Volandri vanno a caccia del bis, le ragazze della capitana Tathiana Garbin inseguono il titolo mondiale sfuggito l’anno scorso col Canada. Il treno per la storia passa dalla sorprendente Slovacchia. Comunque, al di là dell’esito di queste due avventure, va detto che l’Italia del tennis sta volando e che questo 2024 è davvero un anno incredibile. Basti pensare al bottino di Sinner che ha vinto in 4 continenti infilando 70 partite su 76 e il trionfo nei primi 2 Slam della carriera.
Due giorni al cardiopalma
Mercoledì alle 17 la finale femminile Italia-Slovacchia. Giovedì il debutto dell’Italia con l’Argentina sempre alle 17. Eventuale semifinale sabato alle ore 13, finale domenica alle ore 16. Fiducioso capitan Volandri: ”Ho 5 ragazzi straordinari, più quelli che non sono qui”. Riferimento a Sinner, Berrettini, Musetti, e la coppia Bolelli-Vavassori. Quest’anno gli azzurri partono con il ruolo di favoriti per i gradi di campioni in carica conquistati nel 2023 e per la presenza in squadra del N.1 del mondo, fresco vincitore alle ATP Finals di Torino. In ogni disciplina, sia nel campo maschile che femminile, c’è un tennista azzurro nella top10 della classifica. Con un quadro del genere è inevitabile pensare a una doppietta iridata. Un obiettivo che non riesce da 11 anni e che negli ultimi 25 anni si è verificato 2 volte; oltre ai Cechi va ricordata la Spagna del 2008-2009.
Per confermarsi campione del mondo Volandri ha deciso di apportare due cambiamenti rispetto al quintetto di un anno fa. Fuori Lorenzo Sonego e Matteo Arnaldi, dentro Andrea Vavassori e, soprattutto, Matteo Berrettini vero trascinatore durante la fase a gironi contro Olanda, Belgio, Brasile. A Malaga il tennista romano ha l’occasione di riprendersi quello che la sfortuna gli ha tolto l’anno scorso.
L’Italia femminile è alla settima finale: Sara Errani è rinata, con Jasmine ha trovato la miscela perfetta e vissuto momenti irripetibili come la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi. Le ragazze della Garbin sono fiduciose tutte e cinque:Sara Errani, Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto, Martina Trevisan e Jasmine Paolini.
La fiducia di Paolo Bertolucci
L’ex Ct della nazionale, oggi commentatore Sky, è fiducioso. E dice: ”Ora siamo alla fase finale e manca solo un piccolo sforzo per raccogliere, pure nelle competizioni a squadre, la stessa gloria. I ragazzi possono riconquistare la Coppa Davis un anno dopo. Le ragazze le vedo bene”.