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Insulti e offese in diretta: lo show di Cassano ha diviso tutti

L’ex attaccante protagonista a Viva el Futbal con Adani: il duro attacco spacca i tifosi, c’è anche chi lo appoggia

Non conosce mezze misure, in campo come fuori. Sul terreno di gioco Antonio Cassano è sempre stato croce e delizia, per qualcuno talento sprecato considerando la sua innata qualità tecnica e la carriera che ha avuto.

Ora che ha appeso gli scarpini al chiodo, le cassanate si sono spostate davanti ad una telecamere con i suoi giudizi che hanno lo stesso effetto delle sue giocate sull’erba di un campo di gioco: dividere la tifoseria. C’è chi lo ama e chi non lo sopporta, ma Antonio Cassano è fatto così: prendere o lasciare.

Il suo nuovo campo da gioco è Viva El Futbal, la diretta che condivide con Lele Adani e Nicola Ventola, suoi compagni di viaggio dopo la rottura con Cristian Vieri. I tre disquisiscono ovviamente di calcio, ma vanno anche oltre il mondo del pallone, come è accaduto durante l’ultimo intervento dell’ex calciatore di Bari Vecchia. Un monologo che è diventato un attacco in piena regola ad una celebrità social della cucina: Nusret Gokçe, alias Salt Bae.

Cassano contro Nusret: insulti in diretta

Un’invettiva contro il noto chef turco, famoso per il suo modo di condire la carne e proprietario di Nusr-Et, una catena di steak house di lusso.

Cassano in diretta su Instagram
Cassano contro Nusret: insulti in diretta (Instagram) – Blitzquotidiano.it

Cassano racconta proprio di quando è andato in uno dei ristoranti di Nusret in Grecia, con un conto eccessivamente salato anche se arriva da chi ha fatto del modo di salare la carne il suo marchio distintivo. Il racconto dell’ex calciatore è esilarante per come spiega quel che è accaduto, anche se non mancano insulti rivolti al ristoratore.

Ad Adani e Ventola, Cassano racconta: “Siamo andati in Grecia, abbiamo preso quattro antipasti di carne e una carne grande da divedere: è arrivato il conto, 880 euro. Dico al cameriere: “Amico, mi sa che hai sbagliato”. Lui ha risposto che il conto era quello: 220 euro a testa. Me ne sono andato. In inglese hanno chiesto come mi sono trovato, ho risposto: benissimo, non ci vedremo mai più“.

Una lamentela condita anche da insulti in barese e accompagnata dalle risate dei suoi compagni di video. Le dichiarazioni di Cassano hanno spaccato i fan: una parte ha dato ragione all’ex fantAntonio, un’altra invece lo ha rimproverato per aver scelto un ristorante stellato senza rendersi conto di ciò che avrebbe speso. Insomma, anche un cucina Cassano non perde il suo vizio: divide i tifosi come quando alternava grandi giocate e cassanate in campo.

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