Il Movimento 5 Stelle che ha deciso l’abolizione della carica di garante ricoperta da Beppe Grillo e del limite di due mandati per i suoi eletti. Questa la notizia principale sulle prime pagine dei giornali di oggi. “Svolta 5 Stelle. Conte cancella Grillo” titola Republica. Il Corriere della Sera: “Conte chiude l’epoca Grillo”.
“I 5 Stelle – è l’apertura invece del Fatto Quotidiano – uccidono il padre per diventare maggiorenni”.
Ecco la rassegna stampa di oggi:
“Conte chiude l’epoca Grillo”. (Il Corriere della Sera)
“Matteo Salvini ha detto quale è la sua posizione, ma non è il ministro degli Esteri, come io potrei dire qualcosa sul tema dei trasporti ma non sono il ministro dei Trasporti”. (L’intervista ad Antonio Tajani, Il Corriere della Sera)
“Svolta 5 Stelle. Conte cancella Grillo”. (La Repubblica)
“I 5 Stelle a Conte, licenziato Grillo”. (La Stampa)
“La forma carismatico-religiosa è stata abbattuta dal voto dei fedeli insieme all’equidistanza tra destra e sinistra motore del grillismo delle origini”. (L’editoriale di Flavia Perina, La Stampa)
“Politicamente dispiace che Grillo abbia deciso di opporsi a questo percorso di grande partecipazione dal basso, facendosi un po’ fuori da solo”. (Intervista a Paola Taverna, La Stampa)
“Occupazione, giovani e lavoro. Decisivi stipendi, tempi e garanzie”. (Il Sole 24 Ore)
“M5s, vince Conte: addio Grillo, sì al terzo mandato”. (Il Messaggero)
“Da francescani a gesuiti, ha detto con amarezza Grillo dopo aver visto cancellato il suo ruolo da garante morale. Da rivoluzionari per vocazione a progressisti per necessità, in attesa di capire – al di là delle alleanze, degli espedienti regolamentari e delle formule ad uso dei media – se Conte, oltre che legittime ambizioni personali, ha anche, come indubbiamente hanno avuto Casaleggio e Grillo, un progetto, delle idee, una visione”. (L’editoriale di Alessandro Gaggi, Il Messaggero)
“Conte licenzia Grillo”. (Il Giornale)
“I 5 Stelle uccidono il padre per diventare maggiorenni”. (Il Fatto Quotidiano)
“Il primo risultato della Costituente è che finirà questo dibattito su dove sta il M5S, alimentato dalla nostra breve esperienza di governo con la Lega, assieme a cui non ci siamo mai presentati. Si è definitivamente chiuso il capitolo del Movimento che può stare dappertutto”. (L’intervista a Stefano Patuanelli, Il Fatto Quotidiano)
“Conte cancella Grillo e stravolge il M5s”. (La Verità)
“Altro che lotta al patriarcato. Femministe contro le donne”. (Libero)