Il licenziamento di Angelo Madonia da Ballando con le Stelle ha scatenato una serie di polemiche che sono arrivate anche alla Vigilanza Rai
Ballando con le Stelle è al centro di un polverone mediatico senza precedenti. Giorni fa è apparsa la notizia del licenziamento in tronco di Angelo Madonia, ormai ex maestro di ballo dello show, che in questa edizione affiancava Federica Pellegrini.
La novità ha lasciato perplessi i fan con molti che hanno ritenuto la misura presa troppo eccessiva: una controversia che ha sconfinato dal programma arrivando fino alla Vigilanza Rai, a causa di una lettera scritta da Rita Dalla Chiesa.
La conduttrice della Rai infatti si è sentita in dovere di dire la sua, visto che non ha affatto gradito la politica attuata dalla produzione, scrivendo una lettera di contestazione, mettendo in risalto i comportamenti dei giudici Lucarelli e Mariotto.
Ballando con le Stelle non è più un programma per famiglie?
Angelo Madonia, ballerino professionista e (ex) partner di Federica Pellegrini nel programma, è stato allontanato per “divergenze professionali“, segnando un fatto inedito nella storia dello show. Si ipotizza che le motivazioni vadano oltre il litigio in studio con la giudice Selvaggia Lucarelli, ma questo scontro è stato comunque portato all’attenzione della Vigilanza Rai.
Alla fine della sua esibizione infatti il ballerino ha avuto un battibecco con la giurata, finendo per uscire dallo studio visibilmente alterato. In una lettera alla Commissione, Dalla Chiesa critica duramente gli atteggiamenti come lei li definisce “narcisistici” e le presunte vendette personali di Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto. “e sulla non presa di posizione della padrona di casa e sui problemi personali dei partecipanti buttati come pasto serale sulle tavole degli italiani che vorrebbero solo rilassarsi” ha aggiunto la Della Chiesa, la quale in più, sottolinea la presunta deriva del programma, passato da spettacolo di ballo per famiglie a contenitore di polemiche e scontri personali. Sostiene inoltre che i partecipanti, che si impegnano duramente, meritano rispetto e supporto, non attacchi personali.
La lettera ha sollevato un dibattito acceso anche in Parlamento. Dolores Bevilacqua del M5S ha ironizzato sulla priorità data dalla parlamentare di Forza Italia a una questione televisiva, definendo “assurda” la richiesta di intervenire sulla giuria in un momento politico delicato. Ha inoltre fatto riferimento nostalgico al passato televisivo della Dalla Chiesa, criticando l’intera vicenda come poco rilevante rispetto ai reali problemi del Paese. La vicenda però ha portato a riflessioni sul cambiamento di Ballando con le stelle, che ha guadagnato in ascolti ma perso in gradimento generale, trasformandosi da spettacolo di intrattenimento a terreno di polemiche.