Elon Musk può guardare con orgoglio al lavoro svolto da un gruppo di studenti della University of Southern California’s. Hanno costruito un razzo, lo hanno azionato e lo hanno fatto volare alto, molto in alto, battendo il record mondiale per la massima altitudine raggiunta da un razzo amatoriale.
Il lavoro di un team di studenti
Un team di studenti della University of Southern California’s ha costruito un razzo amatoriale, denominato Aftershock II, e lo ha lanciato il 20 ottobre nel deserto di Black Rock, in Nevada. Un duro lavoro di ingegneria meccanica, sperimentazione e tanta passione hanno portato il team di ragazzi a un risultato straordinario, perfino da record. Inoltre, questo gruppo di studenti ha creato da zero i propri sistemi informatici e i circuiti stampati, per riuscire a tracciare il razzo in tempo reale.
“È importante sapere che tutta questa tecnologia è sviluppata interamente dagli studenti. Ricevono consigli dalla facoltà, ma hanno lavorato in completa autonomia”, ha dichiarato Yannis Yortsos, il preside della USC Viterbi School of Engineering.
Un lancio da record
Parlavamo di record, e in effetti il razzo Aftershock II degli studenti ne ha battuti diversi. Con una lunghezza di circa 4 metri e un peso di 150 chilogrammi, il razzo ha raggiunto una velocità massima di 5.800 km/h appena 19 secondi dopo il lancio. Raggiungendo un apogeo di 143.300 metri, il razzo ha superato di oltre 27mila metri il precedente record stabilito nel 2004 dal razzo GoFast.
Aftershock II ha battuto inoltre il record di velocità massima raggiunta da un razzo amatoriale, superando anche in questo quello precedente del GoFast. Sono record che rafforzano lo status di questo razzo, praticamente quello amatoriale più avanzato del mondo. Ryan Kraemer, leader del team di studenti, ha dichiarato: “Questa è stata probabilmente la cosa più bella che abbiamo mai avuto l’opportunità di fare”.