Con un post su Facebook, la deputata e vicepresidente del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino se la prende col governo: “La rabbia cresce, il malcontento dilaga. Sempre più persone gridano ‘basta’ e scendono in piazza, come è giusto che sia. Il vero problema non è chi protesta, purché – sia chiaro – lo faccia pacificamente. Il problema è chi non ascolta. L’anomalia non è nella voce di chi dissente; la follia sta nelle scelte di un governo che abbandona i più deboli e si fa dettare l’agenda da banche e potenti”.
Le parole di Chiara Appendino
Dagli infermieri agli autisti dei bus, nel suo post l’esponente pentastellata racconta le storie dei lavoratori colpiti dalle politiche del governo. “Quando Giorgia Meloni smetterà di vivere nel suo mondo immaginario, in cui ‘va tutto bene’, e si calerà nella realtà – tra cassintegrati ai cancelli delle fabbriche, corsie d’ospedale che cadono a pezzi, e periferie sempre più insicure – forse capirà. Forse, di fronte al grido di dolore che viene dal paese, smetterà di essere sorda. Forse”, conclude la vicepresidente del M5S.