Che tempo farà nei prossimi giorni? È previsto un peggioramento a causa dell’arrivo di due perturbazioni. Potrà quindi nevicare sia sugli Appennini che sulle Alpi.
Dopo un lunedì che trascorrerà con un tempo in prevalenza soleggiato, a parte qualche pioggia sul basso Tirreno, da martedì arriverà la prima perturbazione, direttamente dal Nord Atlantico. Il Nord verrà però quasi del tutto saltato, concentrando gli effetti al Centro-Sud. Martedì, infatti, pioverà un po’ sul levante ligure, sulla Toscana settentrionale e in forma più moderata sul Lazio. Pioggia anche a Roma. Entro sera il peggioramento raggiungerà alcune regioni del Sud.
Tra mercoledì e giovedì, l’aria più fredda in arrivo porterà del maltempo che colpirà principalmente le regioni adriatiche centro-meridionali, la Calabria e la Sicilia. Non mancheranno temporali piuttosto forti e anche la neve. I fiocchi scenderanno copiosi sugli Appennini sopra i 1200 metri al Centro e a quote ben più alte al Sud.
Nel corso di giovedì, il maltempo si porterà verso la Grecia, condizionando ancora il tempo sul medio e basso Adriatico e al Sud. L’afflusso di ulteriore aria più fredda farà abbassare la quota delle nevicate che, al Centro Italia, si attesterà poco sotto i 1000 metri. Il Nord Italia, come detto, verrà saltato da questo peggioramento, ma non dal successivo, atteso proprio per il giorno dell’Immacolata, domenica 8 dicembre.
Maltempo al Nord nel ponte dell’Immacolata
Nel fine settimana arriverà infatti altra aria fredda direttamente dal circolo polare artico. Arriverà sia dalle Alpi Giulie, quindi dal Friuli Venezia Giulia, sia in parte dalla Francia sudorientale. Il ciclone che si formerà sarà responsabile di un esteso peggioramento del tempo a partire dal Nord verso il Centro-Sud. Dato il previsto abbassamento delle temperature, la neve scenderà sulle Alpi a quote piuttosto basse.
