Se sei in preda alla difficoltà economica non devi più pagare i debiti: ecco cosa dice la nuova normativa, i dettagli
Molto spesso i nostri lettori parlano delle loro difficoltà economiche e soprattutto di quelle che devono gestire per via della crisi economica, dovuta alla guerra tra Russia e Ucraina che sta sempre più alimentando cambiamenti e sconcerti nel cuore di milioni utenti che ci seguono. Se sei in una situazione di profonda crisi economica e tanti debiti, non avere paura, la nuova normativa può salvarti letteralmente la vita.
Le difficoltà economiche, soprattutto in questa era si fanno sempre più sentire soprattutto per via dei cambiamenti che tendono ad essere sempre in aumento per via delle tasse, dell’inflazione e di tutto ciò che concerne questo mondo.
Nel caso dei nostri lettori che si trovano in difficoltà e non sanno come gestire, niente panico o paura come sappiamo a tutto c’è una soluzione; infatti, nel corso delle nostre ricerche, abbiamo analizzato diverse normative a riguardo e possiamo anche dirvi quali sono i cambiamenti che possono essere utili nella vostra vita soprattutto dall’anno nuovo.
Andiamo insieme a vedere cosa può cambiare nel corso della nostra vita e come possono essere abbattuti i famosissimi debiti.
Addio debiti: nel 2025 cambia tutto, ecco i dettagli
Per la salvezza di moltissimi dei nostri lettori, sicuramente quello che può richiamare l’attenzione sono proprio le novità del 2025 riguardanti un tema molto importante ossia le cartelle esattoriali e il recupero dei crediti fiscali e come verranno gestire. Infatti, con l’introduzione del Decreto Legislativo n. 110/2024, che mira ad un miglioramento del debito pubblico, si cercherà sempre di più di adeguarsi alle richieste dell’unione Europea.
La riforma dedicata alla riscossione porta con se diverse novità tra cui l’ampliamento delle opzioni di rateizzazione, la semplificazione dei pagamenti e i nuovi cambiamenti che riguardano i contribuenti in difficoltà economica.
Proprio per questo, per i debiti fino a 120.000 euro sarà possibile suddividere le rate nel seguente modo:
- Dal 2025 al 2026: fino a 84 rate mensili;
- Dal 2027 al 2028: fino a 96 rate mensili;
- Dal 2029: fino a 108 rate mensili;
Una delle novità è anche la compensazione automatica da parte dell’Agenzia delle entrate; prima i contribuenti potevano scegliere se utilizzare il rimborso per compensare il proprio debito fiscale, adesso tutto questo diventerà obbligatorio e automatico e lo stesso ente lo utilizzerà per compensare il debito persistente.
Un’altra modifica sarà analizzata per le cartelle esattoriale: verranno introdotti dei nuovi metodi affinché il contribuente possa impugnare tale cartella. Tra queste vi sono: l’Impossibilità di partecipare a gare d’appalto, Difficoltà nella cessione d’azienda e il rischio di perdere i finanziamenti.