La notizia del giorno arriva in serata con il presidente della Corea del Sud che prima ha dichiarato la legge marziale “per proteggere il Paese dalle forze comuniste” e poi l’ha revocata.
Tra le colonne della cronaca, la condanna all’ergastolo per Filippo Turetta.
Nella pagina politica le polemiche all’interno del Movimento 5 Stelle. Beppe Grillo si è fatto riprendere alla guida di un carro funebre: “Conte ha disintegrato il Movimento e la sua identità. Ma non finisce qui”. In serata, la replica di Conte: “Questa è una comunità orgogliosa, che non si lascia calpestare da nessuno, che non vuole andare per funghi”.
Ma due brevi lo meritano anche le parole di Matteo Salvini (“La proprietà di Stellantis un problema, Elkann venga in Parlamento con un assegno”) e di Angelo Bonelli (“Tavares lascia Stellantis con buonuscita di 100 milioni di euro, lo stipendio di 100mila precari in un mese”).
Superato il recinto della politica italica, da Bruxelles arrivano le parole del segretario generale della Nato Mark Rutte: “L’Ucraina ha bisogno di meno idee su come organizzare il processo di pace e di più aiuti militari, per far sì che quando decida di aprire i negoziati sia in una posizione di forza”.
Tra i titoli della cronaca anche il 14enne che a Noto ha spinto e fatto cadere la preside e il passeggero statunitense di una crociera scomparso più o meno nel nulla (“Forse è caduto in mare in Messico”). E poi, perché no, il genio del giorno: il tipo che è uscito fuori strada col suo SUV e ha centrato il presepe del quartiere.
Ecco le notizie principali di oggi:
Filippo Turetta condannato all’ergastolo per il femminicidio di Giulia Cecchettin
LeggerMente, il consiglio letterario di oggi: “La macchina degli abbracci” di T. Grandin
La locandina, il consiglio cinematografico di oggi: The Social Network, di David Fincher
Il genio del giorno, il tipo che esce fuori strada col suo SUV e centra il presepe del quartiere