Si accendono le polemiche intorno l’annullamento delle multe da 100 euro emesse contro coloro che non hanno ottemperato l’obbligo vaccinale durante la pandemia Covid. Annullamento contenuto nel decreto Milleproproghe.
Le polemiche sull’annullamento
“Togliere le multe ai no vax – dice Maria Elena Boschi di Italia Viva – non è solo un insulto a milioni di italiani che hanno rispettato le regole ma una grave offesa agli operatori sanitari e a tutte le vittime del Covid. Il governo Meloni per qualche voto in più umilia i cittadini perbene e la memoria di chi non c’è più”.
Sulla stessa linea, anche Riccardo Magi di +Europa: “Togliere le multe a chi non si è vaccinato è un modo per strizzare l’occhio a complottisti no vax e negazionisti: così il governo Meloni offende tutte le vittime del Covid e tutti quei medici e infermieri che hanno lavorato notte e giorno senza sosta nei giorni più duri della pandemia. È come il condono fiscale per gli evasori: chi paga le tasse è fesso e chi fa il furbo ha il salvacondotto. È così che si mina il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini”.
“La vicenda della sospensione del pagamento delle multe per i no vax – dice il presidente dei senatori del Partito Democratico Francesco Boccia – ci conferma una verità che conosciamo da tempo: per questo governo fare i furbi, non rispettare le regole, non pagare le tasse è una virtù. Vale per il concordato fiscale (e guai a sollecitare a fare il proprio dovere, magari con una lettera che ricorda gli obblighi da rispettare, perché magari qualcuno si offende), vale per le multe no vax. Il motto del governo Meloni e’ chiaro: se fai il furbo sei premiato, se sei responsabile paghi”.