A PALUZZA L’ADDIO A ELUANA: IL PARROCO, ”CHINIAMO IL CAPO”

Eluana_tomba «Oggi, con molto umiltà, dobbiamo chinare il nostro capo. Dobbiamo chiedere a Dio che ci illumini per cercare di superare i tanti ostacoli della vita. Camminiamo dopo tanto clamore. Ora c'è il silenzio. Parlino le coscienze». Con queste parole don Tarcisio Puntel, parrocco di Paluzza (Udine), ha celebrato i funerali di Eluana Englaro davanti a oltre 300 persone. «Ora tu sei libera e puoi riposare in pace – ha aggiunto il parroco rivolgendosi idealmente alla donna morta dopo quattro giorni senza alimentazione e idratazione -. Sei vicina a Dio e quindi conosci la verità. Ti prego di illuminarci tutti e soprattutto di stare vicino alla tua mamma e al tuo papà. Dal cielo fai sentire la tua presenza. Ti porteremo sempre nel cuore». Don Puntel ha anche letto un breve messaggio dell'arcivescovo di Udine Pietro Brollo: «Vi siamo sempre stati vicino e soprattutto siamo stati vicini a papà Beppino e mamma Saturna. Eluana merita una grande manifestazione di affetto. Lei ci ha parlato e ci ha interrogato. Tu ora sei nella verità e conosci più di noi la verità».

«CHIESA NON ESTRANEA» – «La Chiesa non si è sentita estranea alla tua sofferenza» ha detto don Puntel. In un altro passaggio ha ricordato le suore Misericordine di Lecco «che con tanto affetto hanno accudito Eluana in tutti questi anni. Ringraziamo anche tutti quelli che hanno pregato per Eluana, perché la preghiera è sempre a favore di qualcuno e non contro qualcuno». Il corteo funebre che ha portato Eluana dall'ospedale di Udine alla chiesa di San Daniele a Paluzza ha fatto una deviazione per consentire ai genitori di dare l'ultimo saluto alla figlia.

L'INCONTRO CON I MEDICI – In mattinata Beppino Englaro si è trattenuto brevemente con il personale medico e paramedico che ha assistito Eluana in questi giorni. I funerali sono stati celebrati in forma rigorosamente privata, senza il clamore mediatico degli ultimi mesi. Il rito funebre è stato officiato nella chiesa di San Daniele, vicino al cimitero, dove poi la salma è stata tumulata nella tomba di famiglia, accanto ai nonni paterni Giobatta Englaro e Iolanda Di Centa. Non ammessi fotografi e cineoperatori. C'erano circa 500 persone: oltre allo zio Armando e alle due amiche di Eluana venute da Lecco anche alcuni politici regionali, Ferruccio Saro (Pdl), il consigliere regionale Alessandro Collutti (Pdl), Gabriele Renzulli, Volpe Pasini di Sos Italia. Tutto si è svolto nel più assoluto silenzio.

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