Loculi e tombe in vendita sul sito dell’Ama a Roma: attraverso un’asta ci si può aggiudicare, a prezzi non proprio modici, un posto per l’aldilà.
«Il manufatto è in stile classico. Il tetto è in latero-cemento con coppi. Sono presenti elementi ornamentali in travertino: timpano, cornice e l’ imposta del portale». A leggerla così sembra la descrizione di una casa signorile. Anche d’epoca. Invece il «manufatto» a cui si allude in questa asta pubblica indetta dall’Ama (Azienda Municipale Ambientale) di Roma, sul suo sito, è una tomba in concessione al Verano.
Qualche rigo più avanti tutto si fa più chiaro: «la cappella, sta scritto infatti nella sezione del sito, è provvista di camera sepolcrale con capienza di n. 10 posti salma». Sempre per sottolinere la preziosità si precisa che la «chiusura è in marmo di Carrara con fasce in bardiglio». Il prezzo a base d’asta è di ben 312.629 euro (è indicata anche la cauzione).
In totale, le proposte all’asta sono 34: 8 al Verano, 24 al Flaminio e due a Maccarese. Per mettere sul mercato «manufatti sepolcrali» l’Ama ha pubblicato per la prima volta un «Bando di prequalifica per l’assegnazione della concessione in uso settantacinquennale, rinnovabile alla scadenza». Il bando scade il 24 luglio.
I prezzi (non proprio modici) variano dai 312mila euro per una cappella fino a 24mila euro per una tomba a terra al Verano, ai 149 mila per una cappella e fino a 24mila per una tomba a terra al Flaminio o 90 mila per una edicola al cimitero Maccarese. Per scegliere la cappella, l’arca o il sarcofago “dei sogni” è sufficiente cliccare la mappa dei cimiteri e vedere le fotografie.