MILANO – Achille Caproni di Taliedo, l’imprenditore legato al crac della sua holding negli anni ’80, latitante da oltre dieci anni, e’ stato arrestato dalla polizia italiana a Bad Nenndorf, in Germania. Achille Caproni, che fa parte della nota famiglia di industriali aeronautici, deve scontare una condanna a 18 anni per bancarotta fraudolenta e truffa.
Secondo quanto riferito dalla Questura di Milano, Achille Caproni e’ stato bloccato ieri nel tardo pomeriggio da uomini della Squadra Mobile in collaborazione con la polizia tedesca nella localita’ vicino ad Hannover. Achille Caproni di Taliedo, secondo quanto si e’ appreso, era stato indagato nel corso di un’indagine della Guardia di Finanza nell’ambito del crac della sua holding, la Compagnia Generale Industriale, di cui era presidente, fallita nel 1983. Le accuse di bancarotta fraudolenta e truffa si sarebbero verificate ai danni di primari istituti di credito e societa’ finanziarie, e sarebbero state messe a segno tra gli anni ’70 e ’80.