Torna a scorrere il sangue in Afgahnistan. Un nuovo attacco contro un convoglio di auto e moto della polizia a Herat, nell’Afghanistan nord occidentale, ha causato almeno 12 morti e circa 30 feriti.
L’ordigno era in un bidone della spazzatura. Tra le vittime anche una donna e un bambino, uccisi dall’esplosione che ha ferito seriamente il capo del distretto di polizia locale, ha precisato il comandante della sicurezza di Herat, generale Esmatullah Alizai, smentendo – come avevano affermato altre fonti – che si sia trattato di un attentato suicida.