In vista delle prossime elezioni presidenziali del 20 agosto in Afghanistan i talebani passano apertamente all’attacco: minacciano di assaltare i seggi e tagliare le dita a chiunque si recherà alle urne. Chi andrà a votare sarà riconoscibile perché in Afghanistan si vota con le impronte delle dita, imbevute con dell’inchiostro indelebile. Un avvertimento chiaro diffuso in tutto il sud Paese attraverso alcuni volantini.
Già alcune settimane fa gli insorti avevano rivolto un appello al boicottaggio del voto, ma questa è la prima volta che essi ipotizzano una violenza contro i seggi.
Intanto, nelle ultime 24 ore, tre militari britannici e uno americano sono morti. I tre britannici hanno perso la vita domenica per l’esplosione di un ordigno su una strada del sud dell’Afghanistan.E rano in pattugliamento nel distretto di Sangin della provincia di Helmand, secondo quanto riferito dal ministero della Difesa di Londra e confermato da una nota della Nato da Kabul. Sale così a 204 il totale dei militari britannici che hanno perso la vita dal 2001 in Afghanistan, sette dei quali negli ultimi quattro giorni.