Afghanistan. La Francia non esclude il ritiro prima del 2014

PARIGI – Il ministro degli Esteri francese, Alain Juppe', non ha escluso oggi un ritiro delle truppe del proprio paese dall'Afghanistan entro il 2014 ed ha insistito sulla necessaria cooperazione con il Pakistan, all'indomani di un incontro con il primo ministro Yusuf Raza Gilani a Parigi. In un'intervista all'emittente France 24, il capo della diplomazia francese ha ribadito che la Francia ''riflettera' sulle conseguenze da trarre nei prossimi mesi di quello che succede'' dopo la morte di Osama bin Laden. A proposito di un ritiro prima del 2014, Juppe' ha detto che ''e' una delle opzioni sulle quali stiamo riflettendo. D'altra parte ci pensano pure gli americani''. Lo scopo ''della nostra presenza in Afghanistan – ha aggiunto Juppe' – non era quello di eliminare bin Laden, era ed e' sempre quello di aiutare il governo afghano a ristabilire la sua autorita' su tutto il territorio del paese e ad assicurare la pace e la democrazia alla sua popolazione''. ''Purtroppo – ha proseguito il capo del Quai d'Orsay – il risultato oggi non e' ancora raggiunto. Spero che la morte di bin Laden ci consenta di progredire. Lo spero''.

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