Altri due militari britannici sono stati uccisi il nella provincia di Helmand, in Afghanistan, la stessa dove sabato 25 luglio un altro soldato di sua maestà era stato colpito a morte in uno scontro con i talebani.
L’annuncio delle due nuove perdite è stato dato a Londra dal ministro della difesa. Il primo militare è morto quando il suo automezzo è saltato in aria per l’esplosione di un ordigno nella zona di Lashkar Gah.
L’altro militare è rimasto ucciso nella zona di Sangin, dove era impegnato con un reparto che partecipa all’offensiva denominata “Artiglio di Pantera”, un’operazione partita a fine giugno che il contingente britannico ha pagato sinora con la perdita di ben 22 uomini.
Dall’autunno del 2001, quando è scattata l’operazione internazionale contro i talebani e Al Qaeda dopo gli attentati dell’11 settembre, le vittime tra i militari del regno Unito sono state 191.
Londra ha attualmente un contingente di oltre 9 mila uomini impegnato in Afghanistan e venerdi ha annunciato l’invio di altri 125 soldati, per lo più sminatori e artificieri.