Aldo Zucca e Maria Vittoria Asara: chieste condanne per rifiuti tossici in Sardegna

CAGLIARI – Tre anni di reclusione sono stati chiesti dal pubblico ministero Daniele Caria nei confronti di Aldo Zucca, 58 anni, di Gonnosfanadiga, responsabile gestione ambientale della Portovesme srl, e di Maria Vittoria Asara, 39 anni, di Sestu, a capo della gestione rifiuti dello stabilimento del Sulcis. Entrambi sono a processo con rito abbreviato davanti al Gup di Cagliari Giovanni Massidda per un presunto traffico di rifiuti pericolosi stoccati nelle discariche di Serramanna e Settimo e in alcuni piazzali dell'ospedale Binaghi di Cagliari. Sostanze di scarto che – secondo l'accusa – sarebbero poi finite come materiale di riempimento per fondi stradali, in particolare per aree di parcheggio. Stamane davanti al Palazzo di giustizia, mentre all'interno si celebrava il processo, hanno manifestato una ventina di ambientalisti e militanti di Sardigna Natzione provenienti dal Sulcis, in particolare dall'isola di San Pietro. Conclusa la requisitoria, il Gup ha aggiornato l'udienza al 12 luglio quando parleranno i difensori e ci sara' la sentenza. Altri sette imputati hanno scelto il rito ordinario e verranno processati il 10 novembre prossimo.

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