Alto Adige: scambio di battute tra Durnwalder e alleato Pd

BOLZANO – Scambio di battute tra il governatore altoatesino Luis Durnwalder e il suo partner di coalizione Pd nell' attuale giunta. ''Di certo abbiamo abbastanza alternative'', ha detto ieri Durnwalder in risposta al segretario del Pd altoatesino Antonio Frena, che aveva accusato la Svp di cavalcare i temi etnici. ''La risposta stizzita di Durnwalder – ha replicato oggi per il Pd il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli – puo' solo significare che e' stato toccato qualche nervo scoperto''. A meta' legislatura i rapporti tra Svp e Pd non sono particolarmente sereni. La Svp e soprattutto Durnwalder, che potrebbe non ripresentarsi alle prossime elezioni, vengono accusati di poca sensibilita' ai temi etnici, come per esempio i 150 anni dell'unita' d'Italia. Durnwalder ha respinto le critiche al mittente. ''Frena dica apertamente cosa vuole. Non basta criticare l'operato della giunta sui giornali'', ha detto il governatore seccato, ricordando che ''quasi la totalita' delle delibere sono state prese all'unanimita', anche con i voti dei due assessori del Pd''. In difesa del suo segretario e' intervenuto ora Spagnolli. ''Frena – cosi' il sindaco – ha fatto un' uscita condivisa da buona parte del partito, in cui ha messo a nudo i problemi della Svp''. ''Io devo amministrare, ma se fossi al suo posto direi le stesse cose. Importante e' far si' che non si arrivi ad una rottura'', ha concluso Spagnolli.