"Ammirare Socrate e seguire Gesù": i precetti del papa

CITTA' DEL VATICANO – Possiamo ''ammirare Socrate'' ma, ricorda il Papa, i cristiani devono seguire Gesu'. Benedetto XVI ha esaminato i diversi atteggiamenti di Gesu' e di Socrate di fronte alla morte, con la ''angoscia'' del primo e la ''pacificazione'' del secondo, durante l'udienza generale in piazza San Pietro, dedicata ai riti della Settimana santa. Soffermandosi sulla preghiera di Gesu' nell'orto degli ulivi, notiamo, ha commentato, un ''grande contrasto''. ''Se riflettiamo sul dramma del Getsemani – ha detto Benedetto XVI – possiamo vedere il grande contrasto tra la sofferenza di Gesu' e, in confronto con il grande filosofo Socrate che rimane pacificato e senza sofferenza di fronte alla morte; possiamo ammirare Socrate, ma la missione di Gesu' era diversa, non era la pazienza, ma portare tutta la sofferenza dell'umanita' e cosi' aprire le porte del Cielo, questa tenda del Santissimo che finora era chiusa per l''uomo''. Prima dell'accenno a Socrate il Pontefice si e' soffermato a lungo sulla necessita' della vigilanza da parte dei discepoli, in ogni epoca storica. Ha anche esaminato nel dettaglio i riti della Settimana santa per spiegarne il senso ai fedeli, e ha invitato in questo periodo a dedicare del tempo alla preghiera, al sacramento della confessione e alla preghiera per i sacerdoti. .

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