Le suonerie e altri contenuti scaricabili sui cellulari sono in realtà una pratica commerciale scorretta, se non una vera truffa.
L’Antitrust ha disposto 2,2 milioni di euro di multa complessivi per i maggiori operatori telefonici: Telecom, Vodafone, Wind, H3G, Buongiorno, Zed e Zeng le società investite dai provvedimenti di sanzione.
Sono accusate di offrire il servizio di suoneria o di altri contenuti digitali senza chiarire che richiedendo il servizio non si scaricava la singola suoneria ma si sottoscriveva un abbonamento con una decurtazione settimanale della scheda telefonica. Inoltre poco chiari risultano essere le indicazioni dei costi e difficile la procedura di disattivazione del servizio. Con l’aggravante di fornire questi servizi per lo più a un pubblico di adoloscenti, dunque una fascia di consumatori più deboli.
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