Anziana muore dopo operazione chirurgica nel torinese, procura indaga

Torino – Presunto caso di malasanità nel torinese. Catterina Ramassotto, una 75enne di Trana (Torino) è morta dopo un'operazione chirurgica per asportare calcoli alla cistifellea all'ospedale di Rivoli. La pensionata è stata ricoverata il 10 febbraio a Giaveno per dei dolori addominali e poi trasferita all'ospedale di Rivoli dove è stata operata in anestesia locale con la tecnica endoscopica chiamata Erpc. L'intervento, però, non è andato a buon fine e la donna ha passato una settimana in attesa di essere operata una seconda volta il 17 febbraio in anestesia totale. Secondo quanto raccontato dal medico che l'ha operata ai familiari, l'intervento sarebbe dovuto essere andato a buon fine e il lunedì successivo è stata dimessa. Ma dopo alcune notti di dolori, che si pensava fossero legate all'intervento, è stata ricoverata nuovamente nell'ospedale di Rivoli con la febbre alta e operata d'urgenza. Durante l'intervento i medici scoprono la perforazione del coldoco, quindi una setticemia in atto e la peritonite. Dopo quattro ore sotto i ferri è stata trasferita in rianimazione ma non si è mai ripresa. Il decesso è stato constato il 4 mattina. Il marito è andato in caserma dai carabinieri di Avigliana per chiedere verifica ed è stato aperto un fascicolo in procura. L'autopsia è stata affidata al medico legale Giambattista Golè e i risultati saranno disponibili tra 60 giorni. La famiglia della donna si è affidata all'avvocato Stefano Tizzani e alla dottoressa Valentina De Biasio, medico legale. "Non c'è accanimento nei confronti dei medici ma solo la volontà di accertare quello che è successo", spiega Tizzani riportando quanto affermato dalla famiglia della vittima.

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