Nel silenzio del resto del mondo l’influenza suina si sta scatenando in SudAmerica e in particolare in Argentina. Nella città di Santa Fè sono morte otto persone, colpite dall’epidemia, nelle ultime 48 ore, un record mondiale.
Nell’intera provincia i malati sono quasi 500 mila, secondo le fonti sanitarie governative. Ma la area più colpita sembra essere quella di Rosario, dove il numero dei morti recenti è già salito a 25. Il grande problema argentino oggi è l’approviggionamento del vaccino, che scarseggia su tutto il territorio e in particolare nelle zone interne. Il ministro della Salute Manzur auspica che il trattamento, acquistato prevalentemente in Svizzera, una volta arrivato in Argentina sia destinato effettivamente a chi ne ha bisogno.