Rito di iniziazione per entrare nel corpo speciale di polizia penitenziaria. È successo a Buenos Aires, in Argentina: Carlos Maidana, l’agente che ha denunciato l’accaduto, ha denunciato di aver subito torture per ore, pestaggi ed anche una simulazione di fucilazione da parte di tre colleghi, quale “rito d’iniziazione”.
La bravata, uno dei veterani l’ha ripresa col cellulare, che ora è servito come prova per il loro licenziamento e per la sospensione dal servizio del direttore del penitenziario. Il poliziotto ha raccontato i dettagli raccapriccianti dell’accaduto: «Mi hanno messo in testa un casco antisommossa, mi hanno abbassato i pantaloni, le mutande, e mi colpivano con un bastone».