Audiolibri/ La nuova passione che contagia Usa e Inghilterra. Ma in Italia il catalogo è fermo a 400 titoli

Ce ne sono in circolazione 17mila nella sola Gran Bretagna. I titoli per gli adulti  hanno avuto un incremento nell’ultimo anno del 118 per cento. Tre i milioni di copie vendute. E Stati Uniti e Germania non sono da meno. Sono gli audiolibri, le opere letterarie che si ascoltano.

A casa o in viaggio, sono la nuova frontiera del mercato letterario. L’Italia, però, è molto indietro. Solo 400 titoli sono offerti dai tre massimi editori del settore, che detengono da soli i due terzi del mercato. Ci sono state però già delle grosse eccezioni al disinteresse generale. “Un filo di fumo” di Andrea Camilleri, letto da Fiorello, ha venduto 15mila copie. Grande successo anche per il “Marcovaldo” calviniano letto da Marco Paolini.

Insomma, se statisticamente nel mondo anglosassone gli audiolibri avvicinano alla letteratura soprattutto quei giovani che non leggono mai più di cinque libri all’anno, anche in Italia molte case editrici potrebbero tentare a breve questa strada per estendere il loro bacino di utenti.

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