Ballarò/ Nichi Vendola: “vaffa” a Gasparri in diretta tv. E l’ex ministro annuncia querela

Pubblicato il 20 Maggio 2009 - 11:33| Aggiornato il 6 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

Alla fine dell’alterco in diretta a Ballarò, Nichi Vendola si lascia sfuggire un “vaffa” all’indirizzo del capogruppo del Pdl Maurizio Gasparri (guarda il video) che non sembra accorgersene.

La discussione si è accesa quando Gasparri ha parlato dell’inchiesta che costrinse alla dimissioni l’ormai ex assessore alla Salute della Regione Puglia, Alberto Tedesco, una storia di presunti abusi relativi alla fornitura di servizi e prodotti da parte di società private ad alcune Ausl della Regione.

Vendola, piccato, ha reagito con veemenza ricordando a Gasparri di aver immediatamente sostituito il dirigente indagato e rinfacciandogli l’impudenza di parlare di corruzione proprio il giorno della lettura delle motivazioni della sentenza Mills e la presunta attività corruttiva del premier Berlusconi.

La polemica a quel punto è degenerata con le voci dei due che si accavallavano, i tentativi inutili di Floris di placare gli animi, le facce tutte rosse sfigurate dalla tensione. Alla fine, liberatorio, a denti stretti, è giunto il “vaffa” incriminato.

E non è finita qui: l’esponente del centrodestra non perdona al governatore pugliese le «parolacce e i turpiloqui» rivoltigli in diretta tv. «Avevo deciso di non replicare – spiega il capogruppo del Pdl al Senato -. Non l’ho fatto durante la trasmissione, né intendevo farlo dopo, essendo evidente lo stato miserevole del personaggio. Ma vedo che, gonfio e tronfio – sottolinea Gasparri – Vendola torna sull’argomento. Per le espressioni ingiuriose che ha usato nei miei confronti, commentando il fatto di martedì sera, ho deciso di querelarlo».