Con una spettacolare operazione, che ha coinvolto oltre 70 militari, supportati da elicotteri e unità cinofile, i carabinieri della Compagnia di Barletta hanno sgominato oggi, venerdì, una banda che forniva l’«intelligence» ai rapinatori di banche e farmacie. Quindici persone sono state raggiunte da ordinanza di custodia cautelare.
Della banda di rapinatori che dall’aprile dello scorso anno ha seminato il panico in banche, farmacie e uffici postali della Puglia, faceva parte anche un quindicenne. I reati contestati sono di associazione per delinquere, rapina, spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione di armi.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’organizzazione reclutava, addestrava e forniva adeguato «supporto logistico» a giovani, incensurati o tossicodipendenti, pronti a tutto per una dose di droga. A fronte di un rischio minimo essi percepivano il 50% del bottino, lasciando l’altra metà al rapinatore. Quarantacinque i «colpi» messi a segno dalla banda per un totale di circa 250 mila euro.