Barletta: in coma romeno dopo aver salvato connazionale da stupro

BARLETTA – E' ricoverato in stato di coma nel reparto di rianimazione dell'ospedale Bonomo di Andria un cittadino romeno che e' stato picchiato a Barletta da un connazionale per aver impedito che questi violentasse una donna. L'uomo, colpito con pugni e calci in tutte le parti del corpo, ma soprattutto alla testa, ha 47 anni. La polizia ha sottoposto a fermo con l'accusa di tentativo di omicidio e tentativo di violenza sessuale Jonut Tenchi, di 26 anni, senza fissa dimora. Il giovane, secondo quanto ricostruito dagli agenti, avrebbe cercato di violentare una connazionale approfittando dell'assenza del marito ma un conoscente della coppia e' intervenuto per difenderla. Durante l'aggressione il 47enne e' svenuto ma Tenchi, secondo l'accusa, lo ha fatto rinvenire gettandogli in faccia un secchio di acqua, per poter continuare a picchiarlo. Tenchi ha precedenti penali per furto, resistenza a pubblico ufficiale e per avere fornito false generalita'. A lui la polizia e' risalita dopo le testimonianze di testimoni, tra cui un altro conoscente della donna che aveva cercato di difenderla prima dell'intervento del 47enne. L'uomo picchiato e la donna vivono in un accampamento di stranieri sorto sulla strada che collega il centro di Barletta al cimitero.

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