Francoforte (Germania) – La Bce prevede per il 2011 dell'eurozona un Pil in crescita tra l'1,3 e il 2,1% e per il 2012 tra lo 0,8 e il 2,8%, dopo il rialzo dell'1,7% nel 2010, per effetto "più della domanda interna" che delle esportazioni. E' quanto emerge dal bollettino statistico della Banca centrale europea. Secondo l'istituto di Francoforte, "l'esigenza di risanare i bilanci in vari settori, nonchè gli interventi di riequilibrio delle finanze pubbliche ipotizzati nelle proiezioni" dovrebbero "gravare sulle prospettive di crescita dell'area dell'euro".
Generali. Della Valle all’attacco: “Geronzi si dovrebbe vergognare”
ROMA – Diego Della Valle ancora all’attacco contro il presidente di Generali Cesare Geronzi: ”Farebbe bene a vergognarsi…