BERLUSCONI: LODO ALFANO NECESSARIO, GANDUS NEMICO POLITICO

Berlusconi_scuro Il lodo Alfano "è necessario" in un "sistema giudiziario come il nostro, in cui operano alcuni magistrati che invece di limitarsi ad applicare la legge, attribuiscono a se stessi e al loro ruolo un preteso compito etico". A sostenerlo è il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, intervistato da Bruno Vespa per il libro "Viaggio in un’Italia diversa" che uscirà venerdì 3 ottobre per Mondadori-Rai Eri.

Secondo Berlusconi "dobbiamo ringraziare il Parlamento che, su proposta del ministro Alfano, ha approvato un provvedimento di legge comune ad altri Paesi europei che prevede il rinvio dei processi contro le quattro più alte cariche dello Stato sino alla fine del loro mandato, facendo salvi i termini della prescrizione".

Nel libro di Vespa Berlusconi accusa anche il giudice Gandus, che definisce senza mezzi termini "un’attivissima militante della sinistra estrema": "Un giudice non deve essere soltanto imparziale. Deve anche apparirlo. E’ curioso sostenere, come ha fatto la Corte d’Appello, che Nicoletta Gandus, pur essendo un mio palese nemico politico, nel momento in cui arrivasse a scrivere una sentenza nei miei confronti saprebbe non venir meno al vincolo d’imparzialità impostole dalla Costituzione".

Riferendosi in particolare al processo Mills, Berlusconi aggiunge: "Mi sono trovato di fronte a un processo con due anomalie evidenti: le prove a mio discarico sono state intenzionalmente ignorate e il giudice che deve emettere la sentenza è un giudice politicamente impegnato, un mio avversario dichiarato".

Ma il premier fa riferimento anche agli altri molti processi a suo carico: "In totale più di cento procedimenti, 900 magistrati che si sono occupati di me e del mio gruppo, 587 visite della polizia giudiziaria e della guardia di finanza, 2500 udienze in quattordici anni, più di 180 milioni di euro per le parcelle di avvocati e consulenti. Dei record davvero impressionanti, di assoluto livello non mondiale ma universale, dei record di tutto il sistema solare." .

"Comunque – conclude Berlusconi – io continuo ad avere fiducia nei giudici perché alla fine sono sempre stato assolto e soprattutto perchè la maggioranza dei giudici è composta da magistrati indipendenti e coscienti della sacralità della propria alta funzione".

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