Bin Laden, Luttwak: Nessun effetto su presidenziali Usa

ROMA – ''Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti sono determinate sempre da calcoli economici. E anche stavolta penso che andranno così. I cittadini americani guardano alle proprie convenienze economiche. La mia impressione e' che l'operazione e la morte di bin Laden influenzeranno assai poco le urne anche se, indubbiamente, per alcuni giorni l'euforia per il blitz restera'''. E' quanto afferma al Mattino il politologo Edward Luttwak secondo cui, inoltre, i rapporti tra Stati uniti e Pakistan, il Paese dove si trovava nascosto Osama bin Laden, ''sono ormai in declino''. ''Le elezioni presidenziali in America – aggiunge Luttwak – non sono proprio dietro l'angolo. Ci vorra' almeno un altro anno, un appuntamento troppo distante dal clima di oggi''. Il politologo sottolinea soprattutto ''il risultato eccellente di prontezza operativa''. E per quanto riguarda la strategia americana in Afghanistan osserva: ''Il piano di rientro graduale dall' Afghanistan non subira' secondo me accelerazioni. La verita' e' che a prescindere dall'uccisione di Osama, resta il dato oggettivo del fallimento di quel piano di modernizzazione che doveva garantire la svolta in quel Paese. E' un tentativo che non ha funzionato. L'unica consolazione e' che lo Stato americano potra' risparmiare i mille milioni di dollari al mese che appesantiscono i nostri conti. Quel Paese non ne vale nemmeno la meta'''.

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