Bin Laden, tra i farmaci trovato anche viagra alle erbe

NEW YORK – Tra i medicinali sequestrati nella casa di Osama bin Laden ad Abbottabad, in Pakistan, anche un 'viagra' a base di erbe. Lo riporta oggi uno dei tabloid di New York, il Daily News, precisando che il medicinale in questione si basava su uno sciroppo d'avena contro l'impotenza denominato 'Avena Syrup', che sarebbe una naturale alternativa al celebre farmaco contro l'impotenza. La piu' giovane delle tre attuali mogli di Bin Laden, la yemenita Amal Ahmed Al Sadah, 27 anni, avrebbe confermato all' intelligence pakistana che suo marito ''non era in un cattivo stato di salute'', smentendo cosi' le tanti voci secondo cui Bin Laden fosse da tempo gravemente malato. Secondo uno dei suoi biografi, l'americano Peter Bergen, Bin Laden avrebbe avuto tra i 20 e i 26 figli. La versione della moglie pare confermare gli indizi derivati dai medicinali sequestrati nel raid. La Cbs, citando fonti dell'amministrazione Usa, aveva precisato nei giorni scorsi che nella casa di Abbottabad sono stati sequestrati farmaci di tipo corrente, normalmente utilizzati da chi ha problemi di stomaco, gastriti, oppure una pressione arteriosa troppo alta. Niente che faccia pensare, dunque, a malattie croniche, in particolare a malattie renali. Tra gli altri, era stato l'allora presidente del Pakistan Pervez Musharraf a dire nel 2002 in un'intervista alla Cnn che e Bin Laden o era morto in seguito a grave disfunzioni renali, oppure era costretto a muoversi con due macchine per la dialisi. Stando alla Nbc, la moglie di bin Laden avrebbe invece ammesso alle autorita' pakistane che Osama aveva finalmente risolto i suoi problemi ai reni, sottoponendosi a due interventi chirurgici. ''Si curava da solo'' ha detto, e ''non era ne' fragile ne' debole''. La moglie avrebbe detto anche che Bin Laden per curare i suoi problemi ai reni mangiava molte angurie.

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