Biotestamento, legge 'stravolta': rivolta del Pd in Commissione

ROMA – Duro scontro tra maggioranza e opposizione in commissione Affari Sociali alla Camera, che sta esaminando i circa 2.500 emendamenti presentati dai gruppi al provvedimento sul testamento biologico. La legge, denuncia il Pd, ''e' stata stravolta e riscritta in senso restrittivo''. A questo punto, spiega Donata Lenzi, della presidenza del gruppo dei democratici alla Camera, ''andando dal medico si puo' solo dare una indicazione squisitamente orientativa e si puo' solo dire no alle cure sproporzionate'', fatto questo, peraltro, ''gia' proibito dalla legge''. La maggioranza, aggiunge l'esponente del Pd, ''smetta di prenderci in giro e dica che non vuole la legge''. Gli emendamenti al centro dello scontro, sono quelli presentati dal Pdl a prima firma di Lucio Barani, capogruppo in commissione, che prevede anche un restringimento della platea di chi puo' usufruire del biotestamento a chi abbia perso ''in modo permanente'' la capacita' di intendere e di volere.

Gestione cookie