Borse/ Europa sempre positiva, a Milano volano Fiat e Pirelli

Pubblicato il 31 Marzo 2009 - 11:42 OLTRE 6 MESI FA

I listini europei sono in rialzo a metà mattina, proseguendo nel tentativo di rimbalzo dopo il tonfo di ieri. A Piazza Affari, il Mibtel guadagna l’1,49% e l’S&P/Mib l’1,59%.

Tra le blue chip milanesi, spiccano i balzi di Pirelli (+8,7%) e Fiat (+8,42%). I titoli del Lingotto, ieri in calo del 9%, hanno rialzato la testa dopo il via libera del presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, all’alleanza con Chrysler, su cui è stata raggiunta un’intesa per un accordo quadro.

Il rally di Fiat (+5,6% le risparmio e +9,36% le privilegio) trascina tutta la galassia del Lingotto: +6,54% Exor, +9,38% le Exor privilegio e +11,44% le Exor risparmio.

Bene anche Banco Popolare (+5,51%), UniCredit (+5,23%), Alleanza (+3,8%), Atlantia (+2,89%) e Mediolanum (+2,74%). Sale del 3,78% Impregilo. La società ha annunciato che realizzerà un impianto idroelettrico in Sudafrica con la Cmc di Ravenna e un’impresa locale.

Il valore del progetto, cui Impregilo partecipa con una quota del 40%, è pari a circa 600 milioni. Bene anche Parmalat (+2,7%), che ieri ha reso noto di aver raggiunto un accordo transattivo con Mps, che verserà al gruppo di Collecchio 19 milioni.

Deboli invece Snam Rete Gas (-1,2%), Lottomatica (-0,98%) e Terna (-0,87%). Nel resto del listino, ancora acquisiti su Seat Pagine Gialle (+19,59%) nel secondo giorno dell’aumento di capitale da 200 milioni. Bene Arena (+15,15%) e Socotherm (+14,8%), mentre Ipi sale del 13,4% dopo il lancio dell’opa da parte di Bim.

 Bene anche Tiscali (+13,31%), che ha smentito le voci di aumento di capitale prova il recupero dopo il -20% di ieri. Deboli invece Ss Lazio (-4,84%), Eutelia (-4,44%) e Gabetti (-4,28%).

In Europa, balzo di Commerzbank a Francoforte, dove i titoli dell’istituto guadagnano il 12,61%. Tra i bancari, a Parigi è invece debole Societè Generale (-1,07%), mentre rialzano la testa le svizzere Ubs (+5,23%) e Credit Suisse (+3,07%). A Londra, sono in rally i titoli Marks & Spencer (+10,87%). Il gruppo di distribuzione ha annunciato un aumento dell’1,9% nelle vendite dal primo gennaio. In buon rialzo anche il settore materie prime, con Kazakmhys a +6,77% e Xstrata a +5,88%.

A Bruxelles in evidenza il gruppo finanziario Fortis (-3% in apertura ma poi ha recuperato), che ha registrato una perdita di 28 miliardi di euro nel 2008.