Brescia (Nuvolento)/ Bimbi azzannati dai cani. Tragedia sfiorata con giallo finale: i cani muoiono misteriosamente

Quattro bambini di Nuvolento (due ragazzi di 10 e 13 anni e 2 bambine di 7 e 10) sono stati azzannati da due rottweiler a Gavardo mentre, in gita con la parrocchia, si erano fermati a fare merenda in un agriturismo. Sono stati attimi di terrore  per la comitiva guidata da don Rino Maffezzoni che si è vista attaccare dalle bestie inferocite.

A ventiquattro ore dall’aggressione, le notizie provenienti dall’ospedale sono confortanti. I quattro sono ancora sotto shock, stanno tutti bene: Veronica è stata dimessa, Giada ha ricevuto un intervento di maxillofacciale alla guancia ferita, Andrea ha subito un’operazione per ridurre le ferite sul cranio. Michele, che sembrava il caso più grave a causa di sospette lesioni al polmone, è stato dimesso perché non sono state rintracciate ferite all’organo.

Intanto, la tragedia sfiorata si complica e diventa un piccolo giallo di paese. I rottweiler, autori dell’aggressione, sono stati trovati morti mercoledì sera. I due cani, secondo le analisi dell’Istituto Zooprofilattico di Brescia, non erano malati di rabbia. Le analisi ci diranno, tra qualche giorno, la causa della morte.

Si ipotizza che l’aggressione ai piccoli e l’improvviso decesso dei cani debbano essere ricondotti ad una medesima causa. Una delle ipotesi investigative prese in esame dai carabinieri coordinati dal pm Francesco Piantoni è che qualcuno, cercando di sopprimerli li abbia fatti scappare.