Brescia, rimane senza posto fisso: un pachistano si uccide

BRESCIA – Un immigrato pachistano si e' ucciso ieri sera a Salo' (Brescia), gettandosi nel lago dopo una breve rincorsa. L'immigrato aveva 28 anni ed era con i fratelli, che nulla hanno potuto per salvarlo. Proprio i familiari hanno riferito ai carabinieri, che si occupano delle indagini, che il fratello da tempo era piuttosto depresso. Una depressione, a loro dire, che era riconducibile alla perdita del posto di lavoro che aveva nel settore dei trasporti. Ora si guadagnava da vivere lavorando saltuariamente nei bar.

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