Brunetta contro l’Espresso: per rispondere usa il sito del ministero

Il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta replica all’inchiesta pubblicata dall’Espresso in cui le sue “battaglie” erano definite, cifre alla mano, un “bluff”. E lo fa a modo suo, frontale, decisamente poco ortodosso e destinato a far discutere.

Per rispondere alle accuse del settimanale, infatti, il ministro ha scelto la home page del sito istituzionale del ministero. Risultato: chiunque, durante la mattina del 16 settembre, ha avuto bisogno di accedere al sito si è trovato davanti una pagina anomala col titolo «Il bluff dell’Espresso» ed un link in cui Brunetta replicava punto per punto alle accuse del settimanale.

Per accedere alla consueta pagina principale, invece, occorreva seguire un piccolo collegamento in fondo alla schermata.

Mentre gli utenti della rete protestano parlando di utilizzo improprio di un servizio pubblico il ministro non fa una piega: ««Sono una persona seria. I dati da me forniti sono scientifici, forniti sulla base di rilevazioni. Nessuno ha mai fatto obiezioni».

Sul sito del ministero, poi, anche un video in cui lo stesso Brunetta ha accusato l’Espresso di «stare dalla parte di chi non vuole cambiare nulla, dalla parte della rendita».

Qualcosa, però, sembra non essere andato esattamente secondo i piani del ministro: nella sezione di commenti, infatti, gran parte degli utenti sembrano decisamente più vicini alle posizioni espresse dal settimanale.