Calcio, corruzione: ministro Sport inglese valuta uscita da Fifa

Londra (Regno Unito) – Hugh Robertson, ministro dello Sport britannico, ha discusso la possibilità di uscire dalla Fifa insieme ad alcuni rappresentanti di altri Paesi, in seguito al caso di corruzione all'interno dell'ente governativo del calcio mondiale, scoppiato dopo il fallimento della candidatura inglese al mondiale 2018. I colloqui di Robertson con gli altri delegati, che non sono stati resi noti, sono iniziati dopo che l'Inghilterra ha ottenuto solo due voti nelle votazioni di dicembre. L'assegnazione è stata oscurata dalla sospensione di due membri del comitato dirigente della Fifa dopo un'indagine. Ieri in un'interrogazione parlamentare sono emerse altre accuse di corruzione, con sei dirigenti della federazione mondiale accusati di avere ricevuto o chiesto tangenti durante le candidature per i mondiali 2018 e 2022. "Ho parlato con altre federazioni nazionali della possibilità di uscire dalla Fifa, in particolare dopo l'assegnazione del mondiale del 2018", ha detto Robertson alla BBC. "Al momento c'è il desiderio di cercare di lavorare per cambiare la Fifa dall'interno. Se questa non sarà in grado di farlo, direi allora che ogni opzione è possibile". Il ministro ha concluso dicendo che "in questo momento vogliamo davvero convincere la federazione mondiale che ha bisogno di seguire un processo come quello che intraprese il Cio dopo Salt Lake City".

Gestione cookie