Calcio: da soldi a impegno, Tommasi controcorrente

MILANO – Quando i conti si facevano in lire non esitava a schierarsi contro chi non si accontentava dei miliardi, giocatori e presidenti. Ora Damiano Tommasi diventa presidente dell'Assocalciatori con la missione di tutelare soprattutto chi dal pallone guadagna meno euro. E' la storia di un mediano poco mondano, con piu' polmoni che classe, che pero' e' riuscito a vincere uno scudetto, vestire la maglia azzurra, finire fra i candidati al Pallone d'oro 2001, superare infortuni micidiali e giocare per passione prima che per soldi. Veronese, classe 1974, Tommasi fa la gavetta nella sua citta', vince un campionato di B e arriva fino alla Nazionale. Poi il salto di qualita': approda alla Roma, dove sorprende gli scettici con corsa e cuore, e sconvolge i luoghi comuni del calcio prendendo posizioni scomode. Regala palloni equosolidali ai bambini del Kosovo, quando Vieri passa all'Inter per 90 miliardi di lire sostiene che ''il calcio deve darsi una regolata'', punta l'indice contro i gruppi di estrema destra annidati nella curva romanista, critica la Lega Calcio, e si schiera anche contro la sua presidente. ''Per vincere non serve corteggiare il palazzo'', nota quando Rosella Sensi protesta per un torto arbitrale, e poi tratta a muso duro con la societa' quando i pagamenti arrivano in ritardo. Grazie al calcio ha guadagnato, ma i soldi non sono in cima alle sue priorita'. Nel luglio 2008 il ginocchio destro fa crac, Tommasi resta fermo un anno e firma un contratto di dieci mesi da 15mila euro, il minimo sindacale, proprio mentre Cassano fa le bizze per un ingaggio da tre milioni. ''Non voglio correre il rischio di non essere all'altezza'', spiega il centrocampista, che nel 2006 tenta l'avventura in Spagna, in seconda divisione. Il ginocchio non da' tregua, ma e' protagonista al Levante, prima di trasferirsi nel 2008, a 34 anni, ai Queens Park Rangers di Briatore. Sei mesi, poi il veronese vola in Cina al Tianjin Teda, epilogo della carriera professionistica. Ma non del Tommasi calciatore, che nel 2009 riparte dalla seconda categoria, al fianco del fratello nel Sant'Anna dal Faedo. Ora dovra' di nuovo fare un passo avanti, da leader degli ex colleghi di serie A, B e Lega Pro. .

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