Il procuratore federale esaminati gli atti d’indagine, ha disposto l’archiviazione del procedimento relativo al comportamento del presidente del Genoa Enrico Preziosi e di altri tesserati «dal momento che non sono emersi fatti di rilievo disciplinare a carico di tesserati».
L’accusa era riconducibile ad una presunta riunione informale nella Lega nazionale professionisti in data 27 febbraio 2009, nel corso della quale «non si è discusso di argomenti attinenti al trasferimento, alla cessione di contratto, oppure al tesseramento di calciatori e allenatori».