Inter e Juventus sono destinate a non andare d’accordo e ad essere sempre in una condizione di rivalità.
Non aiutano a risolvere questa situazione i tesserati delle due squadre.
Molti, troppi, i battibecchi a distanza.
Nuovo giorno, nuovo attacco. Oggi è il turno della querelle verbale tra Fabio Cannavaro, capitano della nazionale italiana e Josè Mourinho, allenatore dell’Inter.
Inizia Cannavaro che, durante un’intervista dal ritiro della nazionale, parla del giovane Santon e consiglia: «Ragazzi così devono giocare e non in allenamento. Se a gennaio la situazione fosse questa, gli consiglierei di andare a giocare, altrimenti rischia di perdere il Mondiale».
Josè Mourinho non tollera interferenza nella gestione tecnica della sua Inter e non esita a rispondere in modo stizzito:
«Allora anche Legrottaglie dovrebbe andarsene dalla Juve se vuole guadagnarsi il Sudafrica. Cannavaro è ancora un giocatore, ma parla già da allenatore, direttore sportivo o presidente.
Così parlando, sbaglia e dimentica qualche particolare che non riguarda l‘Inter.
Per esempio che, considerato che nella Juve giocano lui e Chiellini, anche Legrottaglie deve valutare di cambiare squadra a gennaio altrimenti perderà il Mondiale.
E anche Giovinco, giovane di talento, anche prima dell’infortunio ha giocato poco e quindi deve valutare bene le sue scelte per il futuro».