BUENOS AIRES – ''Lo portero' in tribunale'': e' categorico Diego Armando Maradona nei confronti del presidente della Federcalcio argentina (Afa), Julio Grondona, assicurando di voler rivelare diversi aspetti sulla sua gestione del 'futbol' locale, di cui e' alla guida dal 1979. ''Ho appena 'compiuto' sette anni senza prendere droga'', ha ricordato Maradona al quotidiano Clarin, promettendo che sara' molto duro contro il quasi ottantenne Grondona, il quale qualche giorno fa ha detto di essere ''vecchio, ma sano.. altri invece non lo sono, e non per per problemi naturali bensi' per altre ragioni''. Proprio questa dichiarazione, affermano i media locali, ha fatto infuriare Diego: ''Prima di parlare bisogna vedere cosa succede in casa propria'', ha proseguito Diego, aggiungendo che ''non solo Julio'' ma anche familiari di Grondona ''dovranno sottoporsi alle analisi che verrano richieste dai miei legali''. Diego sostiene tra l'altro che ''se nelle partite di spareggio per i Mondiali Usa '94 tra Argentina e Australia si fosse fatto l'antidoping, la 'Seleccion' non arrivava al 'mundial'. Questo e' solo una delle perle che ho da raccontare alla giustizia'', ha proseguito Maradona, ribadendo la richiesta dell'uscita alla Federcalcio di Grondona, il quale nei giorni scorsi e' stato duramente attaccato anche dal presidente del River Plate, Daniel Passarella. Il 'pibe de oro' ha infine ribadito le sue critiche al ct dell'Argentina, Sergio Batista, che – ha ricordato – ''sta facendo tutto a rovescio'', escludendo per esempio dalla squadra Carlitos Tevez e il 'Kun' Aguero. .
