Calcio/ Svizzera-Italia 0-0 e record per Cannavaro

Pubblicato il 12 Agosto 2009 - 22:45 OLTRE 6 MESI FA

Fabio Cannavaro

Niente reti a Basilea nell’amichevole tra Svizzera e Italia.

Uno 0-0 giusto e una prestazione non particolarmente brillante, ma comunque sufficiente per gli azzurri che, soprattutto nel primo tempo, hanno giocato un discreto calcio.

Lippi presenta un 4-4-2 con due esordienti (Criscito e Marchisio) e capitan Cannavaro al centro della difesa. Per il difensore della Juventus presenza numero 127 in azzurro, sorpasso su Paolo Maldini e record assoluto. Prima di cominciare, il presidente della Figc, Giancarlo Abete, lo premia con una targa, poi il minuto di raccoglimento per ricordare Daniel Jarque, capitano dell’Espanyol deceduto sabato scorso a Coverciano.

Una buona Italia nei primi minuti, Lippi schiera Gilardino e Rossi in attacco, Camoranesi (fuori al 31′ per un infortunio alla caviglia, dentro Pepe) esterno destro, Marchisio a sinistra. In difesa Criscito è la novità sull’out mancino. Nella svizzera titolari gli ‘italiani’ Padalino e Inler.

Azzurri pericolosi al 7′ con Gilardino, la risposta elvetica è affidata a Inler. Spinge e gioca bene la Nazionale che, al 13′, va in gol con Chiellini, ma la rete è annullata per l’off-side di Gilardino dopo la respinta di Benaglio sul gran colpo di testa di Criscito.

Ancora Italia: in un minuto Gilardino e Marchisio divorano due chiarissime palle-gol, poi ci prova Zambrotta dalla distanza, ma il risultato non cambia. Al 34′, però, trema la traversa di Buffon su un gran sinistro di Barnetta. Poi le occasioni di Inler e Rossi per chiudere un bel primo tempo. Nella corso ripresa Lippi cambia parecchio, il più attivo è Iaquinta che impegna la difesa svizzera, dall’altra parte è ancora Barnetta a rendersi pericoloso.

Ancora cambi e gara equilibrata, al 32′ insidiosa punizione di Yakin. Al 41′, sugli sviluppi di un corner, bel destro di Pepe che si spegne di poco sul fondo. Al 44′ Buffon salva il risultato sul destro di Derdiok, poi Quagliarella sfiora il gol. Finisce 0-0, un pari dopo due sconfitte, ma terza gara consecutiva senza reti per gli azzurri. A settembre le gare di qualificazione ai Mondiali del 2010 con Georgia e Bulgaria.