Ronaldinho, stufo del ruolo di panchinaro di lusso, avrebbe deciso di lasciare i rossoneri già a partire dalla prossima stagione. Carlo Ancelotti, con le sue scelte, ha dimostrato più volte che il brasiliano non solo non è in cima ai suoi pensieri, ma non rientra nemmeno nei suoi piani tattici.
L’ipotesi di una cessione del campione brasiliano è trapelata anche dalle parole del fratello procuratore Roberto de Assis: «Se mi chiedete se può cambiare squadra in Europa, dico di sì».
Ancelotti nella conferenza stampa prima della gara odierna contro l’Udinese ha rincarato la dose: «Non so nulla del suo malcontento ma se vuole può andarsene».
Il Manchester City, dopo aver fallito l’acquisto di Kakà, sarebbe disposto ad offrire 10 milioni di sterline per Ronaldinho, cercato anche la scorsa estate prima del suo trasferimento ai rossoneri, e questa volta non dovrebbe essere cosi difficile chiudere la trattativa.