Calciomercato/ Under 21, troppi gli azzurrini dal futuro incerto: Acquafresca, Giovinco e De Ceglie, Balotelli è l’unico tranquillo?

Pubblicato il 19 Giugno 2009 - 17:22 OLTRE 6 MESI FA

È tempo di calciomercato e le società preparano le loro trattative con un occhio all’Under 21 che sta disputando gli europei in Svezia.

Molti infatti gli azzurrini dal futuro ancora incerto. Uno su tutti è Robert Acquafresca, centravanti ventunenne che ha giocato l’anno scorso a Cagliari, e di proprietà dell’Inter che lo ha girato al Genoa. Acquafresca ha poi scoperto che sul mercato il Genoa ha fatto il pieno di attaccanti, l’atalantino Floccari, il vecchio interista Crespo, e sta trattando per trattenere lo juventino Palladino. E così l’italo-polacco ha chiesto al presidente del Genoa Enrico Preziosi di liberarlo per trovare un posto da titolare. Ma dove? Parma, Napoli, Lazio, Atalanta, Juventus? Futuro incerto appunto.

Tra i ventitré giocatori della nazionale Under 21 tutti, o quasi, stanno come Acquafresca, in bilico tra passato e futuro, tra prestiti e comproprietà.  L’unico azzurro che possiede certezze è il leader Mario Balotelli: ha un contratto da 1,3 milioni (a stagione) a salire che lo lega all’Inter e lo tiene tranquillo.

Sebastian Giovinco, invece. Il numero 10 della nazionale di Casiraghi. Nel suo club, la Juventus, l’arrivo del brasiliano Diego lo ha spinto ancora più indietro, e l’anno scorso Giovinco di partite dall’inizio ne ha giocate solo 14. Andrà via?

Discorso strano invece quello dell’altro juventino Paolo De Ceglie che in questi giorni ha parlato di mercato perché al mercato pensa. La Juventus ha già raggiunto l’accordo con il Napoli, vuole cederlo. Ma lui dice di no: «Niente contro i tifosi napoletani, ma voglio la Juventus», ha detto.