Carabiniere Francesco Manzella si finge malato per arbitrare

SONDRIO – Si e' dato malato per saltare il turno di lavoro sulla ''gazzella'' e andare, invece, ad arbitrare una partita di calcio in provincia di Lecco, incassando tra l'altro l'indennita' di trasferta. Un carabinieri di 30 anni, Francesco Manzella di Palermo, in servizio da qualche tempo al Nucleo operativo radiomobile di Sondrio e' stato pero' smascherato dai colleghi che hanno visto il suo nome leggendo la cronaca dell'incontro Cortenova-Derviese del campionato lombardo di Seconda Categoria. Il comandante della Compagnia carabinieri capitano Claudio de Leporini, ha ordinato una seria indagine, per escludere innanzitutto che si trattasse di un caso di omonimia. E si e' scoperto che il militare in mutua, nel giorno in cui avrebbe dovuto essere in servizio in caserma, ha pure riscosso 69 euro come rimborso per avere indossato la giacchetta nera sul campo del Lecchese. Ora e' indagato da due Procure: per truffa aggravata ai danni dello stato da parte dei magistrati ordinari di Sondrio e per simulazione di infermita' dalla Procura militare di Torino, competente per territorio sulla Valtellina.

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